II Consiglio di Amministrazione è l'organo di indirizzo, di programmazione e di verifica dell'azione amministrativa e gestionale dell'Azienda. Provvede a fissare gli obiettivi strategici ed assume le decisioni programmatiche e fondamentali dell'Azienda e verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali impartite. II Consiglio di Amministrazione dell'A.P.S.P. "Cristani - de Luca" è composto da sette membri, compreso il Presidente, nominati dalla Giunta Provinciale di Trento su designazione motivata del Comune di Mezzocorona. La durata del Consiglio è di cinque anni; i Consiglieri rimangono in carica per non più di tre mandati consecutivi.

I componenti del Consiglio d´Amministrazione attualmente in carica sono:

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Al Consiglio di Amministrazione dell’Azienda, secondo quanto disciplinato dallo Statuto, spettano i seguenti compiti:

a) approvare e modificare lo Statuto e i Regolamenti;

b) convalidare la nomina dei consiglieri, dichiararne la decadenza e prendere atto delle dimissioni;

c) eleggere il presidente;

d) nominare l'organo di revisione o prevedere l’affidamento dei compiti di revisione a società specializzate;

e) verificare le cause di incompatibilità degli amministratori e del direttore;

f) definire l'indirizzo politico - strategico dell'Azienda, indicandone gli obiettivi, i programmi di attività e di sviluppo con l'adozione di atti di programmazione, di direttive generali, previsti dal presente Statuto e da Leggi e Regolamenti vigenti in materia;

g) definire, approvare e modificare i programmi aziendali;

h) definire le attività di natura sociale, assistenziale, sanitaria che l'Azienda intende svolgere nel contesto delle disposizioni in essere, delle esigenze di servizi alla persona, della programmazione a livello provinciale e locale;

i) approvare e monitorare il budget annuale e pluriennale, il piano programmatico ed il bilancio di esercizio;

j) definire le tariffe per i servizi svolti in favore di terzi;

k) verificare l'azione amministrativa e gestionale dell'Azienda, con particolare riferimento alla rispondenza dei risultati rispetto agli indirizzi politico-amministrativi adottati;

l) esercitare i controlli interni di gestione, strategico e di risultato;

m) accettare donazioni e lasciti in favore dell'Azienda;

n) deliberare acquisizioni ed alienazioni immobiliari e di altri diritti reali sui beni patrimoniali dell'Azienda che non rientrino nei programmi aziendali approvati dal consiglio di amministrazione di cui alla precedente lettera g);

o) prevedere particolari forme di investimento finanziario e patrimoniale dell'Azienda che non rientrino nei programmi aziendali approvati dal consiglio di amministrazione di cui alla precedente lettera g);

p) deliberare l'accensione di mutui;

q) nominare, designare e revocare i rappresentanti dell'Azienda presso enti, aziende ed istituzioni;

r) costituire o partecipare società, fondazioni o associazioni;

s) stipulare convenzioni, collaborazioni, accordi di programma con altre aziende, enti pubblici e privati;

t) attivare fusioni con altre aziende;

u) individuare la natura e la qualità degli atti amministrativi e di governo di competenza del Consiglio delegati al presidente;

v) deliberare gli appalti per lavori, servizi e forniture che comportino significative modificazioni e innovazioni nell'impostazione delle strutture, dei servizi e delle funzioni e non siano già specificamente previsti nei piani strategici annuali e pluriennali;

w) attivare e definire vertenze giudiziarie, resistenze in giudizio, transazioni e conciliazioni nelle materie di competenza aziendale;

x) nominare, designare e revocare il collegio arbitrale;

y) individuare ed assegnare al Direttore le risorse umane, materiali ed economico-finanziarie, necessarie al raggiungimento delle finalità perseguite;

z) prendere atto dei contratti collettivi provinciali di lavoro;

aa) assumere, licenziare e collocare in disponibilità il direttore e i dirigenti a tempo determinato;

ab) individuare le forme di partecipazione e collaborazione con i rappresentanti degli utenti nonché dei loro familiari;

ac) affidare, su proposta motivata del direttore e nel rispetto dei contratti collettivi, la presidenza delle commissioni di gara e/o di concorso e la responsabilità dei rispettivi procedimenti, a un dirigente o funzionario, in possesso di specifiche competenze, anche in convenzione, sia per singolo procedimento che per gruppi omogenei di procedimenti;

ad) esercitare tutte le altre competenze specifiche attribuite dalle leggi o previste dai regolamenti.